Aprile in terrazzo: trapianti, semine, raccolti e altri lavori
Coltivare in balcone e in terrazzo
14 aprile 2013
Aprile è un mese di transizione in giardino come in terrazzo: terminano tutti i lavori iniziati a fine inverno, come le semine e i raccolti delle colture invernali, e iniziano i trapianti e altri lavori primaverili.
Il risveglio vegetativo
Il mio albicocco nano è fiorito, e inizia a ricoprirsi anche di foglie. E' stato potato poco prima dell'inverno, e il suo contenitore è stato concimato e rabboccato con nuovo terriccio. L'anno scorso ha iniziato la sua produzione con una singola, deliziosa albicocca, speriamo che quest'anno ne produca un po' di più.
Molte piante stanno riemergendo dalla quiescenza invernale, come la menta glaciale, l'erba cipollina, la liquirizia e l'issopo. E' il caso di ripulire i contenitori dalle infestanti, aggiungere nuovo terriccio e potare le piante a sviluppo legnoso se proprio avete dimenticato di farlo finora.
Anche i peperoncini che hanno superato l'inverno emettono le prime gemme nuove e iniziano a rivegetare.
Maggiori dettagli nell'articolo: Risveglio vegetativo.
Con l'alzarsi delle temperature anche creature meno simpatiche si risvegliano, come gli afidi, che proliferano nel clima tiepido primaverile.
E' bene non sottovalutare le infestazioni di afidi, che tendono a riprodursi esponenzialmente e possono danneggiare gravemente le piante, oltre che propagarsi ai contenitori vicini. Meglio intervenire subito, con trattamenti di piretro o altri prodotti, preferibilmente biologici.
Per quanto mi riguarda tratto con molto successo le piante irrorandole con del latte, o estirpo le colture giunte alla fine del ciclo vitale.
Gli afidi nella foto hanno infestato le mie piante di aneto Hercules, ormai andate a seme. Ho estirpato la maggior parte delle piante e tenuto solo quelle più grandi per raccogliere i semi per la semina dell'anno prossimo.
I trapianti
Con il clima favorevole, ho già ultimato i trapianti di pomodori, e iniziato quelli di cetrioli, peperoni e peperoncini. Nella foto una pianta di pomodoro Salchicha, una varietà spagnola che produrrà frutti dalla forma allungata, con la caratteristica di restare striati di verde anche a maturazione.
Maggiori informazioni sui trapianti:
Coltivare i pomodori in balcone e in terrazzo
Coltivare le melanzane in balcone e in terrazzo
E' inoltre il momento giusto per rinvasare piante perenni diventate troppo grandi per il loro contenitore, mentre ho preferito aspettare ancora per trapiantare a dimora le erbe aromatiche seminate in coltura protetta come tutte le varietà di basilico, maggiorana, timo.
Le semine
Ad Aprile è bene ultimare le semine in coltura protetta, e seminare direttamente a dimora.
Le piante da coltura protetta possono essere portate all'aperto per alcune settimane prima del trapianto, a godere della maggiore luce, così da abituarsi alle temperature diverse.
Non ero convinta della vitalità dei miei semi di monarda citriodora, così ne ho seminati una gran quantità in questo vasetto, ma a quanto pare sono germinati quasi tutti. Le piccole foglie hanno già l'aroma agrumato e un po' selvatico di questa pianta, che ricorda il bergamotto.
Le colture invernali
Le talee impiantate in autunno e radicate con successo sono ormai diventate delle piante vere e proprie, e entrano in piena produttività con l'innalzarsi delle temperature.
Delle due talee di timo impiantate lo scorso Settembre una è radicata e si è sviluppata molto, al punto di traboccare dal contenitore.
Potrebbe interessarvi: Conservare il timo.
Anche la salvia da ottimi risultati con la moltiplicazione per talea, e le piante hanno già foglie grandi pronte per un primissimo raccolto.
Maggiori dettagli nell'articolo Riprodurre la salvia.
Questo autunno ho seminato anche alcune piante perenni che non amano il clima afoso, per dare loro la possibilità di svilupparsi durante la stagione fredda e essere più resistenti al giungere della torrida estate.
Il rabarbaro seminato a Settembre è cresciuto durante l'autunno per andare in quiescenza durante l'inverno, e adesso le piante mostrano le prime foglie.
Maggiori informazioni su coltivazione e utilizzo in cucina del rabarbaro nell'articolo: Il rabarbaro.
Lo scorso autunno ho seminato la santoreggia, non per il raccolto immediato ma per avere piantine già sviluppate in primavera. Ovviamente è cresciuta lentamente durante i mesi freddi, e ora è ricca di nuovi getti e foglie verdi.
Consigli dalla semina al raccolto: Coltivare la santoreggia.
Anche le piante di fragoline di bosco gialle seminate in autunno iniziano a svilupparsi, ma bisognerà aspettare la prossima primavera per vedere i primi raccolti.
Un discorso a parte invece per le piante annuali seminate in autunno, che sono ormai giunte alla fine del loro ciclo. Sono da ultimare i raccolti di tutti i vegetali da radice come ravanelli, carote e barbabietole seminate in autunno e in inverno.
Le erbe aromatiche da coltura invernale stanno andando a seme, e è bene estirpare quelle che di cui non interessa raccogliere i semi per far spazio alle nuove colture. Non dimenticate però che in molti casi -come per il coriandolo- i semi si possono usare non solo per la semina dell'anno successivo, ma anche in cucina come spezia.
L'erba stella ha emesso le sue infiorescenze simili a lunghe spighe, che sto facendo maturare per raccogliere i semi.
Con l'ultimo raccolto di foglie di erba stella però ho ben pensato di farcire dei sandwich con le classiche Polpette vegane alle erbe aromatiche, per aggiungere un tocco di freschezza.
Maggiori informazioni su coltivazione e utilizzo in cucina dell'erba stella nell'articolo l'erba stella (minutina).
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