Settembre in giardino: i semi, l'ultimo raccolto
Raccogliere i semi
03 settembre 2008
Molte piante a fine estate terminano il loro ciclo vegetativo e producono i semi.
In genere gli steli si allungano, le foglie cambiano forma e sapore e non è consigliabile raccoglierle, come accade per prezzemolo (nella foto) e coriandolo.
Questo è l'ultimo raccolto che le piante ci danno: i semi per l'anno prossimo.
Quando raccogliere i semi
In genere i semi devono non solo formarsi, ma anche maturare sulla pianta, o raccolti troppo presto non saranno vitali.
Nel caso di peperoncini e pomodori o altri semi provenienti da frutto, i semi vitali si raccolgono dai frutti ben maturi. Estrarre i semi dalla polpa, e fare essiccare con cura prima di conservare.
Per le ombrellifere i semi si raccolgono quando la fioritura è terminata e gli steli diventano marroni: è il caso dei semi di prezzemolo, coriandolo, aneto, finocchio, cumino, carvi, sedano, anice.
Comportarsi in modo simile per le piante che formano un baccello, come il sesamo, il fieno greco, la nigella, il lino e tutte le varietà di senape. I baccelli che contengono i semi si devono lasciare sulla pianta finché non iniziano a diventare marroni, dopo di che le piante si possono tagliare alla base e portare al riparo, a continuare la maturazione appese a testa in giù in luogo asciutto e ventilato. I semi si raccolgono quando i rametti tagliati sono completamente secchi.
Delle volte, anche se raccolti al momento giusto, i semi possono essere non formati. In questi casi in genere i semi hanno un aspetto vuoto, infatti sono costituiti da un guscio ma non contengono al loro interno il vero e proprio seme.
Guardate questi due semi di girasole: provengono dallo stesso fiore, ma uno dei due appare pieno e maturo, l'altro invece sottile e schiacciato al centro. Difficilmente il seme con questo aspetto è vitale.
Se il vostro raccolto di semi è costituito da semi sottili o troppo piccoli, effettuate un nuovo raccolto finché possibile, per evitare brutte sorprese la primavera successiva.
Attenzione, è necessario aspettare che i semi siano maturi, ma è bene non lasciarli troppo a lungo sulle piante: potrebbero disperdersi naturalmente, o assorbire pioggia e umidità e rovinarsi.
Una volta raccolti e ben essiccati, conservarli in luogo asciutto, aspettando la semina.
Semi di erbe aromatiche e spezie
I fiori di basilico sono aromatici e spesso vengono raccolti appena prima della fioritura. Per avere i semi invece è necessario lasciarli sulla pianta finché i baccelli non diverranno marroni e quindi raccoglierli per l'anno prossimo.
Maggiori dettagli nell'articolo coltivare il basilico cannella.
Alla famiglia delle ombrellifere appartengono numerose erbe e spezie come prezzemolo, coriandolo, aneto, cumino e carvi. Queste piante sono caratterizzate dal formare infiorescenze a forma di ombrello, i cui piccoli fiori formeranno i semi, da raccogliere quando diventano marroni e duri al tocco.
Per piante seminate in primavera la raccolta dei semi avviene in tarda estate, mentre per piante seminate in autunno i semi sono pronti tra maggio e giugno.
Coltivare il coriandolo
Semi di aneto da coltivazione invernale
Tutte le varietà di cipolla e di porro formano grandi infiorescenze rotonde formate da piccoli fiori bianchi, che una volta sfioriti generano piccoli semi neri. Il periodo della fioritura dipenderà dalla varietà, in genere a fine estate ma anche a Giugno-Luglio per colture autunnali.
Alla stessa famiglia appartiene l'aglio cinese o Nira, che fiorisce in tarda estate e i suoi semi sono pronti da raccogliere in ottobre-novembre quando diventano come nella foto, con i baccelli scuri e aperti, e semi neri. Come per le altre liliaceae, i semi saranno vitali solo per un anno.
Coltivare l'aglio cinese
Ovviamente in caso di molte spezie, i semi si raccolgono anche per l'utilizzo i cucina: è il caso di coriandolo, aneto, fieno greco, cumino, sesamo e moltissime altre spezie.
I semi di spezie si raccolgono normalmente, quindi è bene tenerne da parte alcuni più grandi per la semina dell'anno successivo e conservare gli altri in dispensa con le spezie.
La nigella (chiamata erroneamente anche cumino nero) ha un ciclo vitale più breve di altre spezie, e i semi sono pronti da raccogliere dopo tre-quattro mesi dalla semina, racchiusi dal pittoresco baccello che vedete in foto.
Maggiori dettagli: Coltivare e raccogliere la nigella (cumino nero)
Le foglie di fieno greco sono utilizzate nella cucina indiana, ma la pianta viene coltivata soprattutto per i suoi semi, che si raccolgono facilmente dai suoi baccelli allungati e sottili, una volta che diventano marrone chiaro.
Coltivare il fieno greco
I semi provenienti da fiori come il girasole o la calendula, delle volte non formano un frutto avvolto dalla polpa nè un baccello. Semplicemente il fiore appassisce, i petali seccano e cadono e la parte centrale del fiore si ingrossa.
Recidere i fiori più piccoli, sia per estetica che per dare alla pianta la possibilità di rifiorire, ma lasciare indisturbati alcuni fiori più grandi per raccogliere i semi.
I semi sono ben visibili e la loro maturazione può essere controllata a vista... anzi sono fin troppo visibili, e spesso gli uccellini li raccolgono tutti nell'arco di una mattinata.
I semi di lino vengono usati spesso per il loro potere addensante, e come decorazione di pani e altri prodotti da forno.
Il lino produce dei gradevoli e delicati fiori viola-azzurri, che a fine estate produrranno piccoli baccelli rotondi contenenti i semi. Raccoglierli a mano è un lavoro un po' lungo, ma soddisfacente.
Maggiori dettagli: coltivare il lino
Semi di peperoncino, ortaggi e frutta
Non si raccolgono solo i semi di erbe aromatiche e spezie: i semi di peperoncino si estraggono dai frutti ben maturi e si lasciano asciugare prima di conservarli.
Raccogliere i semi di peperoncino
Qualche complicazione in più per raccogliere i semi di pomodoro, sempre da frutti ben maturi (non fatevi ingannare dal colore del pomodoro della foto, di una varietà che rimane verde a maturazione): il processo prevede la formazione di muffa che eroda la sostanza antigerminante di cui i semi sono ricoperti.
Maggiori informazioni: Raccogliere i semi di pomodoro
Melanzane e cetrioli si raccolgono ancora immaturi per il consumo, mentre devono essere ben maturi per ottenere i semi.
Come per ogni altra pianta, i semi raccolti da frutti e baccelli immaturi non sono completamente formati e non saranno vitali.
Nella foto una melanzana bianca, la sua buccia si è inspessita diventando gialla e al suo interno i semi sono ingrossati e induriti, e sono pronti da raccogliere.
Infine un semplicissimo trucco per raccogliere i semi di fragola, evitando di acquistarli: i semi della fragola sono all'esterno dei frutti, è sufficiente raschiare una sottile fettina di superficie e porla su un ripiano a asciugare.
Riporre i semi in un luogo buio e asciutto, in bustine ben etichettate.
Per conservare i semi in bustine di carta, prive di qualunque tipo di collante, imparate a preparare gli sporigami.
Maggiori informazioni:
Il momento giusto di raccogliere...
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