Coltivare la maggiorana
Consigli per la coltivazione e il raccolto
17 aprile 2013
La maggiorana non è mai mancata dal mio erbario, così come una scorta di maggiorana è sempre presente nello scaffale delle erbe aromatiche. Ha un gusto morbido e speziato che ricorda il pino e si sposa perfettamente con noci e formaggi, ma anche con piatti di carne, ricette con patate e uova.
Maggiorana (Origanum majorana)
La maggiorana è una pianta perenne, della stessa famiglia dell'origano, ma con aroma più dolce e aspetto meno selvatico.
Crescendo la pianta sviluppa parti legnose da cui avranno origine ogni anno i nuovi getti teneri con le foglie e i fiori da raccogliere. Ha portamento leggermente prostrato, cespuglioso, e si mantiene compatta anche durante la fioritura, superando raramente il mezzo metro in altezza.
Le foglie sono rotonde e morbide, di colore verde scuro e diametro appena inferiore al centimetro.
Della maggiorana si raccolgono le foglie e le infiorescenze bianche appena sbocciate, che si consumano essiccate. Più raramente fiori e foglie si utilizzano freschi.
Coltivare la maggiorana
La maggiorana si semina a inizio primavera o anche a fine inverno in coltura protetta. E' possibile seminare direttamente a dimora, ma poiché il seme ha dimensioni veramente ridotte, soprattutto per piccole quantità è bene optare per la semina in vasetti in coltura protetta, da trapiantare successivamente.
I semi di maggiorana si seminano a file o a spaglio, e vanno ricoperti solo da un velo di terriccio molto sciolto. Germinano in 7-14 giorni.
In caso di coltura protetta, le piantine si trapiantano a dimora quando sono abbastanza grandi da essere manipolate facilmente, in genere in primavera inoltrata.
Durante il primo anno la maggiorana potrebbe non fiorire e produrre in modo limitato, ma a partire dal secondo anno esploderà e sarà una compagna fedele e profumatissima, purchè non le manchi il sole e non patisca troppo la siccità.
La maggiorana si propaga bene dal seme, ma è possibile anche prelevare delle talee a fine primavera da piante a partire dal secondo anno di età, scegliendo germogli non fioriferi di circa 8-10 cm.
Il raccolto si effettua in estate durante la fioritura, quando i fiori sono appena dischiusi, tagliando le sommità e facendole essicare all'ombra, in luogo asciutto e ventilato.
Maggiori dettagli su raccolto e conservazione: Conservare la maggiorana.
I rametti secchi si possono eliminare a fine estate per rinforzare la pianta, ma non è necessario potarla alla base, piuttosto si possono effettuare potature di contenimento poiché tende a crescere in modo disordinato.
Per raccogliere i semi è necessario lasciare maturare alcuni fiori sulla pianta senza raccoglierli finché non diventano secchi e marroni. I minuscoli semi si prelevano stropicciando i fiori secchi tra le dita.
La maggiorana è piuttosto rustica e durante l'autunno si mantiene ancora verde, ma è bene non raccoglierla o effettuare solo raccolti molto limitati, per dare modo alla pianta di rinforzarsi per l'inverno.
La maggiorana da ottimi risultati coltivata in vaso, anzi un piccolo contenitore bene esposto è più che adatto alle esigenze familiari.
Similmente all'origano patisce un clima troppo umido, e bisogna evitare i ristagni soprattutto durante i mesi più piovosi. Gradisce esposizione soleggiata per una produzione abbondante e di qualità superiore, ma tollera anche la mezz'ombra.
Maggiorana: scheda di coltivazione
Semina
Quando seminare: inizio primavera o fine inverno in coltura protetta.
Profondità della semina: coprire solo con un velo di terriccio.
Semina autunnale: sconsigliata | Trapianto
Periodo: primavera inoltrata, quando le piante sono grandi abbastanza da essere trapiantate.
Coltivazione in contenitore: possibile, anche un contenitore di piccole dimensioni produce una quantità di foglie adatte a soddisfare le esigenze familiari. | Posizione e cure
Terreno: asciutto, senza ristagni né irrigazioni eccessive.
Esposizione: soleggiata per una buona produzione, ma tollera la mezz'ombra.
Clima: patisce il clima troppo umido, ma tollera bene i mesi caldi. | Aspetto della pianta
Altezza: 30 cm
Foglie: piccole e rotonde, leggermente carnose.
Fiori: di colore bianco, sono simili a quelli dell'origano.
Periodo di fioritura: tarda primavera e inizio estate.
Semi: di piccole dimensioni, si raccolgono dai fiori lasciati sfiorire sulla pianta. | Raccolto
Cosa raccogliere: le foglie e le sommità fiorite.
Periodo del raccolto: durante la prefioritura e la fioritura.
Conservazione: la maggiorana si conserva essiccata. | Fine stagione
Comportamento: perenne
Note: la maggiorana rimane verde durante l'inverno in condizioni climatiche favorevoli, ma è comunque meglio non raccoglierla per lasciarla rafforzare. |
Ricette con la maggiorana
La maggiorana tiene bene la cottura, ma quando possibile è sempre meglio aggiungerla a fine cottura perché mantenga intatto il suo aroma.
La maggiorana è perfetta con formaggi e noci, e una ricetta assolutamente consigliata è la Pasta con noci e maggiorana.
Si accosta molto bene anche a uova, carne, insaccati e patate, e è un aggiunta interessante all'impasto di frittate, crocchette, biscotti salati e pane.
La maggiorana si può aggiungere a numerosi misti di spezie, e solitamente è accostata a salvia e timo.
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