Coltivare l'anice
Consigli per la coltivazione e il raccolto
12 ottobre 2011
L'anice è molto noto come ingrediente di numerosi liquori: sambuca, ouzo greco, raki turco, chinchon spagnolo... L'aroma si ottiene dai semi di anice verde, usati come spezia in numerose culture dell'area mediterranea e del mondo.
Anice verde (Pimpinella anisum)
L'anice appartiene alla famiglia delle ombrellifere come il coriandolo, il cumino e numerose altre spezie. Durante le prime settimane di vita della pianta, anche le foglie di anice possono essere consumate come erba aromatica.
I semi di anice sono usati sia nella preparazione di liquori e caramelle che come spezia, particolarmente nel Nord Europa. Si accostano a dolci speziati e a piatti a base di formaggio o pesce.
Semi e foglie di anice si possono aggiungere a miscele per tisane.
Coltivare l'anice
Seminare in primavera su terreno umido in file distanti 50cm, con una distanza d'impianto di 20 cm. Germina in 15-20 giorni, o prima se le condizioni climatiche sono favorevoli.
Nelle prime fasi di crescita le foglie avranno una forma compatta e la pianta rimane alta circa 20-25 cm. Prima della fioritura le foglie possono essere consumate fresche o essiccate come un'erba aromatica. Hanno un basso contenuto di anetolo e quindi un delicato aroma di anice.
All'inizio dell'estate l'anice inizia a crescere in altezza, le foglie cambiano forma diventando più seghettate e non sono più da raccogliere. E' il momento della fioritura e i piccoli fiori bianchi -molto amati dalle api- diventeranno presto dei semi.
Non appena i fiori sfioriscono appaiono i semi, inizialmente verdi e morbidi, non ancora pronti.
Per raccoglierli bisogna aspettare che diventino marroni e la pianta muoia, ma prima che vengano lasciati cadere naturalmente.
Sono da raccogliere e lasciare essiccare ulteriormente in luogo fresco e non direttamente esposti al sole. Dopo una settimana è possibile battere i rametti o staccare i semi con le dita.
Rispetto a altre spezie simili, il raccolto di semi di anice non presenta alcuna difficoltà e i semi si separano agevolmente dalle parti da scartare.
L'anice si può coltivare in contenitore.
Gradisce esposizione soleggiata e terreno asciutto, ma teme le temperature troppo elevate.
Anice: scheda di coltivazione
Semina
Quando seminare: in primavera direttamente a dimora.
Profondità della semina: 5mm
Semina autunnale: possibile per il solo raccolto delle foglie, ma sconsigliata. | Trapianto
L'anice tollera il trapianto ma è consigliabile seminare direttamente a dimora.
Coltivazione in contenitore: sì | Posizione e cure
Terreno: asciutto
Esposizione: piena o in mezz'ombra.
Clima: evitare che patisca la siccità o la produzione non sarà ottimale. | Aspetto della pianta
Altezza: 20 cm prima della fioritura, 60-70 in fioritura.
Foglie: simili a quelle del prezzemolo, cambiano forma durante la fioritura.
Fiori: simili a quelli di altre ombrellifere, sono piccoli e di colore bianco.
Periodo di fioritura: estate
Semi: crescono in ombrelle che maturano nell'arco di qualche settimana. | Raccolto
Cosa raccogliere: le foglie si possono raccogliere come erbe aromatiche da consumare fresche, ma ovviamente il raccolto principale è costituito dai semi.
Periodo del raccolto: i semi si raccolgono dalle ombrelle mature, quando diventano marroni e duri al tatto.
Conservazione: i semi si conservano essiccati | Fine stagione
Comportamento: annuale
Note: estirpare alla fine del ciclo produttivo.
Semi: conservare i semi più grandi per la semina dell'anno successivo. |
Ricette con l'anice
Per maggiori informazioni sull'utilizzo dell'anice e sulla sua storia e diffusione nel mondo leggete l'articolo: l'anice in cucina.
Nella foto una ricetta assolutamente consigliata: Plumcake salato all'anice, cumino e Gouda.
Tutte le ricette con l'anice
Usate l'anice verde nella ricetta Tisana alle spezie e anice su I segreti del the, un'infuso naturalmente dolce, dal gusto speziato e proprietà digestive.
Due anni fa:
Biscotti salati al kamut e rosmarino
|