Agosto in terrazzo: raccolti estivi
Coltivare in balcone e in terrazzo
28 agosto 2014
Come ogni estate ho avuto avuto poco tempo per pubblicare i miei raccolti e l'utilizzo che ne ho fatto, anzi mi sono resa conto di avere addirittura dimenticato di fotografarne parecchi.
Finora è stata un'estate molto soddisfacente, con raccolti da record di freschi prodotti di ogni tipo, molti dei quali sto ancora raccogliendo e conservando per l'inverno.
I pomodori hanno dato come sempre ottimi risultati: tra tutte le varietà nuove provate quest'anno il mio preferito è stato in assoluto il ciliegino Zukertraube, dolcissimo e con un retrogusto che ricorda l'uva.
Da record anche i raccolti di cetrioli, peperoni, cipolle, per non dimenticare il basilico, la menta e tutte le erbe aromatiche.
I porri Longbow cresciuti durante la primavera sono diventati un delizioso gratin. E' il primo anno che provo a coltivare i porri in contenitore, e il raccolto non mi ha deluso.
Alcuni porri sono rimasti molto sottili e hanno invece prodotto un grosso bulbo. In tal caso la parte aerea è troppo coriacea ma i bulbi possono essere utilizzati in cucina come gli spicchi d'aglio: hanno un gusto saporito ma più delicato e digeribile.
Ho usato questi bulbi nel Chili vegetariano alle erbe e spezie.
Fedeli al loro nome, le cipolline Winter Over sono cresciute durante l'inverno e la primavera, e hanno dato un notevole raccolto durante l'inizio dell'estate.
Potete trovare informazioni su diverse varietà di cipolla e la loro coltivazione nell'articolo cipolle e cipollette dal mondo.
Con la miscela per il the alle 10 erbe raccolto l'anno scorso ho preparato numerose calde e aromatiche tazze di infuso durante i mesi freddi, e quest'anno sto raccogliendo nuovamente le erbe per prepararlo.
Le erbe non saranno però solo 10, perché ho aggiunto diverse altre varietà come le lunghissime foglie di citronella, le foglie carnose di marrubbio dall'aroma speziato e selvatico, la profumatissima menta coreana e la brunella. Ho confermato anice menta, fragola di bosco, sanguisorba, verbena e altre erbe di cui vedete alcune foglie nella foto.
Il raccolto scalare è iniziato a fine primavera, e continua ancora adesso.
E' invece finito da tempo il raccolto dei fiori per il the ai fiori, che quest'anno ho preparato con meliloto, fiordaliso, calendula, basilico cannella, erba medica e camomilla.
Si tratta di un infuso dal gusto intenso eppure delicato, che ricorda il miele.
La camomilla ha continuato a produrre capolini profumati fino a Luglio inoltrato, probabilmente aiutata dal clima non troppo afoso di quest'anno.
Come sempre li ho essiccati e conservati in barattolo.
Trovate informazioni su coltivazione, raccolto e preparazione della camomilla negli articoli:
Coltivare la camomilla
Conservare la camomilla
Anche la calendula ha dato un ottimo raccolto, e tuttora molte piante sono ancora fiorite, anche se producono fiori molto più piccoli di quelli di inizio estate, che non sto raccogliendo.
Ho coltivato la calendula per prepararla in infuso insieme a altri fiori, ma ho essiccato i petali a parte per provare a usarli come colorante naturale per una ricetta di cui vi dirò.
Con i semi di coriandolo, cumino, sesamo, nigella insieme a mandorle e altra frutta secca ho preparato nuovamente il dukkah: si tratta di un tritato profumatissimo in cui intingere fette di pane pita ricoperte di olio d'oliva, per uno snack informale o come accompagnamento per l'aperitivo.
Una nuova scoperta di quest'anno, gli spinaci Nuova Zelanda mi hanno completamente conquistato. Si tratta di una pianta originaria di Australia e Nuova Zelanda, scoperta dal capitano Cook e utilizzata per integrare la dieta dei marinai, sempre troppo povera di vitamine.
La pianta è piuttosto diversa dagli spinaci, con piccole foglie a forma di cuore, croccanti e saporite. Merita però il nome perché il gusto delle foglie, sia cotte che consumate crude ricorda molto quello degli spinaci.
Il cetriolo Spacemaster è una cultivar di cetriolo definito maestro dello spazio perché la pianta è molto compatta, e adatta alla coltivazione in contenitore.
Ha prodotto diversi frutti striati di verde chiaro, molto dolci e aromatici, senza alcun retrogusto amaro, perfetti per preparare l'acqua al cetriolo e menta, bevanda dissetante molto consigliata.
Tra i peperoni nuovi provati quest'anno il più bello è in assoluto il Golden California Wonder, dolce e croccante, ottimo sia crudo che arrosto.
Li ho usati soprattutto per preparare una delle mie ricette preferite, la Pasta con crema di peperoni e basilico cannella, conservando inoltre la crema di peperoni surgelata per preparare nuovamente questa e altre ricette durante l'inverno.
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