Aromatiche e ornamentali: la lavanda
Erbe aromatiche dalla semina alla cucina
10 gennaio 2014
La lavanda è un'erba officinale, coltivata per raccoglierne l'olio essenziale contenuto nei suoi fiori, ma anche a scopo ornamentale: non è raro trovarla sia in giardini privati che in parchi pubblici di tutta Europa.
La lavanda in breve
La lavanda (Lavandula officinalis) è una pianta perenne dall'aspetto cespuglioso, con piccole foglie dalla forma appuntite su lunghi rametti, che si sviluppano in modo spesso asimmetrico e disordinato.
Nel periodo della fioritura i rami crescono in altezza e sviluppano delle infiorescenze a forma di spiga, lunghe circa 10 cm nelle piante adulte.
I profumatissimi fiori viola-azzurri a forma di spiga, dall'aroma incredibilmente intenso, sono molto amati da farfalle e sirfidi, e un cespuglio di lavanda nell'orto sarà capace di attrarli verso le vostre coltivazioni, oltre a essere una presenza estetica e gradevole.
Leggete l'articolo Erbe aromatiche per attrarre gli insetti impollinatori per maggiori dettagli.
Coltivare la lavanda
La lavanda si semina all'inizio della primavera in coltura protetta, o ad Aprile direttamente a dimora.
Durante la prima estate la lavanda cresce poco, e potrebbe anche non fiorire. Si tratta di una pianta piuttosto rustica, che dovrebbe affrontare bene i climi più rigidi anche in caso di neve o gelate.
In caso di coltivazione in contenitore, potrebbe essere necessario rinvasare la lavanda durante la primavera, così da darle modo di svilupparsi ancora.
I fiori si raccolgono durante la fioritura, a partire da Luglio fino anche all'autunno inoltrato. Lavarli, asciugarli e essiccare all'ombra, in luogo ventilato.
Sbriciolare e conservare in un barattolo per 6-9 mesi.
La lavanda è coltivabile in contenitore, e pur sopportando bene i climi rigidi può patire l'afa e la siccità eccessiva. Gradisce invece esposizione ben soleggiata, così da poter fiorire meglio.
Da piante ben sviluppate di lavanda è possibile ricavare delle talee per creare nuove piante.
In autunno tagliare talee lunghe circa 20 cm: attenzione, le talee si ottengono dai rami perenni con le foglie, non dagli steli fioriti che crescono e seccano ogni anno.
Eliminare le foglie più basse e interrarle per metà.
Impiantare più talee di quelle che servono, perchè non tutte riusciranno a radicare. Nella foto di due talee impiantate in autunno solo una è cresciuta, mentre l'altra pur essendo sopravvissuta fino alla primavera non si è sviluppata e è palesemente destinata a morire.
La lavanda in cucina
I fiori di lavanda raccolti durante la fioritura e essiccati si utilizzano come erba aromatica soprattutto per ricette dolci, ma anche salate. Aromatizzano biscotti dolci e salati, crostate, cheesecake, piatti di pasta e ricette a base di formaggio.
Hanno un aroma molto intenso, e bisogna pertanto dosarli con attenzione.
Anche le foglie di lavanda essiccate si possono usare come erba aromatica, anzi il loro aroma molto più delicato di quello intenso dei fiori è più adatto alla preparazione di ricette salate, in cui i fiori potrebbero risultare un ingrediente eccessivamente profumato. Provatele nelle Frittelle della luna delle erbe con lavanda, uno snack veloce e gustoso.
Fiori o anche foglie di lavanda sono un ingrediente fondamentale delle Erbe di Provenza, facilissime da preparare in casa con ingredienti biologici essiccando anche timo, santoreggia, menta, basilico, dragoncello, rosmarino, salvia e maggiorana.
Le Erbe di Provenza si sposano molto bene con formaggi, sia da soli che in condimenti per pasta e farciture per torte salate. Si aggiungono inoltre a ricette con panna, prosciutto, carne di vitello.
I fiori di lavanda sono ottimi per aromatizzare molti tipi diversi di dolci.
Se una ricetta prevede l'utilizzo del latte per l'impasto o la farcitura, è possibile scaldarlo finché non diventa tiepido, quindi lasciarvi in infusione i fiori di lavanda e lasciare raffreddare.
Con questo accorgimento sono preparate delle ricette assolutamente consigliate come i sofisticati biscotti alla lavanda e salvia, il saporito yogurt alla lavanda preparato in casa e la sorprendente Torta di fragole alla lavanda (nella foto).
Sfogliate tutte le ricette con la lavanda pubblicate su Erbe in Cucina.
Non solo in cucina
Quando il nuovo raccolto di fiori di lavanda è pronto, consiglio vivamente di non gettare via i fiori essiccati l'anno scorso, ma piuttosto di usarli per riempire dei sacchetti da tenere in cassetti e armadi.
La lavanda non solo profumerà la biancheria, ma terrà anche lontani gli insetti dannosi.
Fiori di lavanda vecchi non adatti all'utilizzo in cucina sono perfetti anche come ingrediente per gradevoli pout-pourri con erbe aromatiche.
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